Chi siamo?

 

Daniela

In principio erano l'attore  (quello con i baffi) e l'impiegata (quella senza baffi), per il resto si assomigliavano abbastanza
L'attore faceva l'attore e poi lentamente cominciò a fare anche l'autore, il regista e il humus. L'impiegata si era un po' stufata di gestire un'agenzia di traduzioni e organizzazione congressi, non tanto perché non le piacesse stare al computer che adorava, ma perché le mancava quel tavolo di cucina disordinato e colorato dove era nata (letteralmente: partorita sul tavolo da cucina!). A Tripoli usava così e non perché ci fosse troppo traffico, ma perché far nascere la quarta figlia a casa per una donna che aveva già  tre figli poteva far comodo.
Orde di amici venivano a casa ad apprezzare il cous cous, le brik, l' humus, il tabulé...All'improvviso l'idea: se piace a loro, potrebbe piacere a chiunque! Si sa, lasciare un contratto a tempo indeterminato per fare il cous cous con  prole piccola non é facile. E se poi piace solo agli amici? E se non piace nemmeno a loro, ma finiscono il piatto per non offendere? Conoscenze occasionali,  coincidenze fortunate, persone ottimiste diedero loro l'occasione con L'estate Romana: Invito alla Lettura, Villa Celimontana Jazz e dal 2005 al 2010 Lungo il Tevere. Finalmente erano in migliaia: finivano il piatto come gli amici, ma la novità era che pagavano!
Da marzo 2011 il grande passo con l'acquisto e la ristrutturazine di un ristorante fisso: Mezé Bistrot...il resto scrivetelo voi.

 
Array of baked goods falling into basket.
 
 
Sweet pastries on stacked on tabletop.

Roberto

Roberto, quello che assomiglia a Groucho Marx, ci andava con i piedi di piombo. Lavorare la sera? Già c'era lui che tra turnée, spettacoli e set non c'era mai... L'idea però di farsi la sua lista vini, divulgare il Verbo del suo homous e tabulé un po' lo allettava. Una spintarella e si é fatto convincere pure lui!

Ruben, Simone e David: le vittime del progetto. Dall'apertura del Mezé Bistrot vedono mamma e papà solo in maniera alternata, se si sta tutti insieme vuol dire che é un giorno di festa

Ruben, Simone e David: le vittime del progetto. Dall'apertura del Mezé Bistrot vedono mamma e papà solo in maniera alternata, se si sta tutti insieme vuol dire che é un giorno di festa

MA ESATTAMENTE COSA SONO I MEZÉ?

Il mezé o mezze o misé é un insieme di piccole portate che precedono  il pasto vero e proprio. Il mezé, autentico monumento nazionale in Medio Oriente e in Nord Africa, rappresenta fin dai tempi dei sultani un rito collettivo al quale nessuno oserebbe sottrarsi, un rito che l’Impero Ottomano ha divulgato in tutti i Paesi che ha dominato.

Questa grande varietà di salse dalla consistenza cremosa, come l’hummos di ceci o il babaganush di melanzane, insieme a raffinate insalate e fritti di ogni genere ancora oggi si accompagnano con il pane servito caldo.

Il Mezé Bistrot ripropone tutte le ricette mediterranee e balcaniche di questi antipasti ante litteram, ma si concede anche qualche piccola licenza e inserisce nel suo menu delizie della tradizione giudaico romana, specialità cingalesi, ricette originali frutto dell’estro e della pazienza di Daniela e Elwis in cucina.

 

 

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